[Caption id = "attachment_2058" align = "alignCenter" width = "640"] Le aziende tecnologiche negli Stati Uniti sarebbero in grado di assumere più talenti stranieri con facilità[/caption] I senatori repubblicani e democratici degli Stati Uniti hanno introdotto una legislazione che consentirebbe alle aziende tecnologiche statunitensi di assumere più talenti stranieri con facilità. Il numero di visti di lavoro statunitensi verrebbe aumentato dagli attuali 65,000 a 115,000 all'anno consentendo ai lavoratori stranieri con istruzione ed esperienza in scienza, tecnologia e ingegneria di venire a lavorare negli Stati Uniti. Il limite potrebbe salire ulteriormente a 195,000 se la domanda di talenti stranieri aumentasse nei prossimi giorni. Aziende come Facebook, Google, Microsoft, Apple e altre sollevano da tempo con il governo degli Stati Uniti la questione del facile accesso ai talenti stranieri. Articolo su L'Asian Age ha citato Andy Halataei, vicepresidente dell'Information Technology Industry Council (ITIC), "Questo disegno di legge ci aiuterebbe ad attrarre le menti migliori e più brillanti che desiderano portare i loro talenti nelle nostre aziende utilizzando un approccio guidato dal mercato per soddisfare ciò di cui la nostra economia ha bisogno". in termini di dipendenti altamente qualificati”. ITIC rappresenta molte aziende tra cui Aol, Google, Dell, Facebook e Microsoft. Questa legislazione rappresenta una buona notizia per gli studenti stranieri già negli Stati Uniti che studiano STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e anche per coloro che lavorano nelle aziende tecnologiche di tutto il mondo. Al Senato americano è in corso il dibattito sull'aumento della quota. Pochi sostengono che non vi sia carenza di lavoratori americani qualificati per lavori ad alta tecnologia, altri credono fermamente che aumentare la quota dei visti di lavoro negli Stati Uniti sia la necessità del momento. La legislazione per aumentare l’accesso degli stranieri a questi posti di lavoro, ha affermato Sessions, è stato un tentativo da parte dell’industria di ottenere l’accesso a manodopera più economica, congelando i lavoratori statunitensi. La quota H1B apre il 1° aprile di ogni anno invitando a presentare domande per 65,000 visti di lavoro. Tuttavia, se tutto andasse bene, ogni anno ne trarrebbero beneficio 115,000 persone.
Fonte: L'Asian Age | Reuters