postato su 27 Settembre 2017
L’amministrazione Trump ha annunciato che raccoglierà i dati sui social media di tutti gli immigrati a partire dal 18 ottobre.
Il DHS (Dipartimento per la sicurezza interna) raccoglierà i dati dei social media, i risultati di ricerca, le informazioni associate identificabili e gli alias come parte dei file di immigrazione delle persone.
Ad essere colpiti dalla norma sono anche i cittadini degli Stati Uniti che interagiscono con gli immigrati sui social media. Queste conversazioni rientreranno nell’ambito della sorveglianza del governo.
Faiza Patel della New York University Law School ha affermato che questa riforma è stata resa necessaria dall’idea che i social media avrebbero aiutato l’America a contrastare un attacco contro di essi.
Patel è stato citato da BuzzFeed News per aver affermato che sarebbe stato difficile utilizzare con successo i social media per accertare cosa le persone avrebbero fatto o non avrebbero fatto. Ha detto che poiché le persone usano emoji o forme brevi, non sarebbe facile sapere cosa implica qualcosa.
Un'altra preoccupazione, secondo Patel, è che le informazioni raccolte dal governo americano vengano utilizzate per un controllo ideologico.
Le persone vogliono davvero che il governo tenga sotto controllo le loro opinioni politiche?
Pubblicata nel Registro federale nella terza settimana di settembre, la nuova norma entrerebbe in vigore dal 18 ottobre.
Se stai cercando di emigrare o studiare in qualsiasi paese, contatta Y-Axis, una rinomata società di servizi di immigrazione.
Tag:
immigrati
US
Condividi
Scaricalo sul tuo cellulare
Ricevi avvisi di notizie
Contattare l'asse Y