Mercoledì la regina Elisabetta II ha aperto la nuova sessione del parlamento britannico, ha pronunciato il 62esimo discorso della regina del suo regno e ha fatto alcuni annunci. Il suo discorso ha trattato molti argomenti: dal referendum sull'adesione all'UE al rafforzamento del partenariato con l'India e al nuovo prelievo fiscale per i datori di lavoro che impiegano lavoratori stranieri invece che giovani inglesi. Il Times of India ha citato le parole della Regina: "Il mio governo attende con impazienza una partnership rafforzata con l'India". Ha anche parlato a lungo delle norme sull'immigrazione che consentono ai lavoratori stranieri di trovare lavoro nel Regno Unito. La Regina ha annunciato che i datori di lavoro che assumono lavoratori stranieri invece che gli inglesi dovranno pagare tasse extra. Anche se, ha detto, la tassa non entrerà in vigore immediatamente, verrà fatta una consultazione per verificare la possibilità di tale tassa. La nuova tassa sui visti sarà utilizzata per finanziare gli apprendistati nel Regno Unito. La misura, una volta entrata in vigore, riguarderebbe i professionisti indiani e anche le imprese indiane nel Regno Unito che impiegano personale non inglese, preferibilmente indiano. Il governo prenderebbe inoltre provvedimenti contro le imprese che impiegano immigrati clandestini promettendo loro lavoro e una migliore situazione lavorativa. "Non è giusto che datori di lavoro senza scrupoli possano sfruttare i lavoratori, attirandoli qui con la promessa di una vita migliore", ha detto.
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