Theresa May, ministro dell'Interno del Regno Unito, ha incaricato il MAC (Comitato consultivo sulla migrazione) di verificare se vi sia una carenza generalizzata di insegnanti delle scuole primarie e secondarie o di insegnanti solo per alcune materie. Al MAC è stato anche detto di dichiarare se fosse necessario coinvolgere i migranti extra-UE per coprire i posti vacanti di insegnamento con visti Tier 2. Secondo la legislazione vigente nel Regno Unito sull’immigrazione, i trust accademici, le imprese e le scuole hanno il potere di sponsorizzare le richieste di visti Tier 2 per cittadini appartenenti a paesi non UE e non SEE. Un rapporto, pubblicato da Schools Week, tuttavia, afferma che le complicazioni nell’ottenimento dei visti per il Regno Unito nell’ambito del sistema dei visti Tier 2 stanno facendo sì che le scuole abbandonino i loro piani di reclutamento. Le rigide norme britanniche sui visti hanno visto molte scuole rifiutarsi di accogliere candidati provenienti da paesi terzi. È probabile che la sfida di assumere insegnanti stranieri si aggravi entro aprile 2017, data in cui verranno applicate nuove normative che richiedono ai lavoratori esperti di guadagnare almeno £ 30,000 per poter beneficiare dei visti di livello 2. Infatti, scuole, agenzie e altri leader hanno spinto il MAC ad adottare una posizione più flessibile.