postato su Dicembre 26 2017
Il 25 dicembre il governo sudcoreano ha dichiarato che allenterà i requisiti di ingresso e di visto, intensificherà anche i servizi in lingua inglese e migliorerà le infrastrutture per attrarre ed espandere ulteriormente l'afflusso di turisti stranieri.
In un incontro strategico nazionale, presieduto da Lee Nak-yon, Primo Ministro, a Seul, è stato concordato che l’amministrazione composta da 14 ministeri prenderà l’iniziativa e organizzerà un fondo di 150 miliardi di KRW (139.5 milioni di dollari) per realizzare progetti migliori, più grandi e più efficaci. rendere accessibile il paese alla popolazione locale e ai cittadini stranieri nei prossimi quattro o cinque anni.
Entro il 2022, il Paese punta a guadagnare 930 milioni di dollari dal turismo, con un aumento di 465 milioni di dollari stimato alla fine del 2017.
Lee è stato citato dal Korea Times affermando che nel 2017 si sarebbe assistito a un deficit record di servizi turistici. Ha aggiunto che il paese si troverebbe ad affrontare tempi più difficili se continua così.
Negli ultimi anni ogni governo eletto ha sottolineato l’importanza di promuovere il turismo con simili stravaganti programmi per sviluppare il turismo lanciando buoni di viaggio, sconti sui trasporti pubblici, giornate culturali e familiari e consentendo alle persone di lasciare l’ufficio prima del previsto il venerdì.
Ma difficilmente sono stati fatti progressi nella promozione del turismo perché la popolazione media aveva limitato le proprie spese e abbreviato i giorni di vacanza ogni anno.
La media dei giorni di ferie presi dai lavoratori dipendenti nel 2016 è stata di nove. Se i fine settimana fossero esclusi, il numero sarebbe ridotto a cinque giorni. I dati dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) rivelano che, dopo i messicani, i coreani sono quelli che lavorano più a lungo a livello globale. Il governo coreano prevede di aumentare il numero di giorni di ferie a 12.
Dato che hanno un tempo di vacanza limitato, molti coreani scelgono di andare all’estero piuttosto che trascorrere del tempo nel loro paese d’origine, portando il settore dei servizi a toccare un deficit record di 3.5 miliardi di dollari nell’ottobre 2016.
La banca centrale della Corea del Sud ha dichiarato che l'afflusso di turisti cinesi è diminuito anche a causa del conflitto sul sistema di difesa antimissile. Anche le minacce missilistiche provenienti dalla Corea del Nord sono state responsabili del deficit record.
Inoltre, oltre alla scarsità di servizi e infrastrutture in inglese, il Paese manca di un numero adeguato di attrazioni per attirare i visitatori.
Sono tuttavia in corso progetti per sviluppare nuove attrazioni per i turisti. Il governo prevede di sfruttare le Olimpiadi invernali di PyeongChang e il K-pop per attirare più turisti stranieri, oltre alla Cina, dai paesi del Medio Oriente, del Sud-est asiatico e del Giappone.
Si ritiene che la Corea possa seguire le orme del Giappone, le cui politiche turistiche proattive hanno portato all’aumento dei turisti stranieri grazie alla sua solida infrastruttura di servizi combinata con uno yen solido.
Ma la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunque preso in considerazione gli svantaggi del Giappone, che non è in grado di soddisfare la crescente domanda di ospitalità. Inoltre, il Giappone ha visto molte delle sue attrazioni essere rovinate dall’ingresso di molti turisti nel suo territorio.
Se stai cercando di viaggiare in Corea del Sud, contatta Y-Axis, una rinomata azienda di servizi di immigrazione, per richiedere un visto turistico.
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