Nel tentativo di avere processi rigorosi di controllo dei visti, l'amministrazione statunitense ha approvato diverse misure che includono la ricerca dei dettagli sui social media degli ultimi cinque anni dei richiedenti il visto e dei dettagli individuali degli ultimi quindici anni. L'Ufficio statunitense di gestione e bilancio ha approvato il 23 maggio 2017 il nuovo questionario, che intende rafforzare il controllo sugli arrivi di immigrati nella nazione. I critici hanno sostenuto che il nuovo formato del questionario comporterà ritardi prolungati nell'elaborazione dei visti, sarebbe estremamente faticoso e demotivarebbe gli scienziati e gli studenti stranieri dall'arrivare negli Stati Uniti, come citato da AOL. Secondo il nuovo processo di controllo dei visti, l'ufficio consolare può chiedere ai richiedenti il visto di rivelare i dettagli di tutti i precedenti passaporti posseduti, i registri quinquennali degli account sui social media, i numeri di contatto, gli indirizzi e-mail e i dettagli individuali degli ultimi quindici anni che includono cronologia dei viaggi, lavoro e indirizzi. Ulteriori dettagli saranno richiesti dai funzionari statunitensi quando concluderanno che l'ottenimento di questi dettagli è necessario per affermare l'identità o per un maggiore controllo nell'interesse della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, come informato da un funzionario del Dipartimento di Stato americano. Il dipartimento ha inoltre spiegato che il controllo rafforzato delle domande di visto sarebbe applicabile a individui che sono stati valutati dannosi per la sicurezza nazionale o associati al terrorismo. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di rafforzare le misure per la sicurezza nazionale e la protezione dei confini degli Stati Uniti e di aumentare gli stanziamenti di bilancio per le forze armate. In rari casi, l'Ufficio americano per la gestione e il bilancio ha autorizzato il nuovo formato del questionario per sei mesi, discostandosi dal normale periodo di tre anni. Sebbene il nuovo questionario sia di natura volontaria, il modulo specifica anche che se i richiedenti non condividono le informazioni le loro domande di visto potrebbero essere ritardate o addirittura rifiutate. Gli esperti del settore dell'immigrazione hanno ritenuto che le nuove rigorose misure di controllo dei visti, come i dettagli individuali degli ultimi quindici anni e i dettagli di tutti gli account sui social media, renderanno più vulnerabili i richiedenti con supervisione o memoria minore. Se stai cercando di migrare, studiare, visitare, investire o lavorare negli Stati Uniti, contatta Y-Axis, il consulente per immigrazione e visti più affidabile al mondo.