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postato su Gennaio 30 2016

Le autorità australiane per l’immigrazione ottengono maggiori diritti di raccolta dati

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By  editore
aggiornato Maggio 10 2023
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Le autorità australiane aumenteranno i loro poteri di sicurezza per raccogliere dati biometrici in base alle nuove norme sull’immigrazione introdotte nella legislazione a febbraio. La legge sulla biometria, come viene chiamata, copre tutte le persone; siano essi cittadini australiani o migranti stranieri che entrano nella nazione, dando alle autorità di immigrazione e di frontiera maggiore elasticità nel raccogliere informazioni biometriche e dati personali individuali da tutti i viaggiatori.

La legge prende in considerazione l'aggiunta della raccolta di informazioni biometriche per includere le impronte digitali e i controlli oculistici, se importanti. Nonostante il fatto che questa parte della legge sia stata sviluppata con l'argomento di combattere e prevenire il terrorismo; si applica a tutti coloro che vivono o visitano l'Australia. In particolare, la legge conferisce alle autorità il potere di raccogliere una o più identità personali individuali da cittadini e non cittadini ai fini dell'immigrazione legale. Allo stesso modo, consente la raccolta di informazioni personali tramite un controllo d'identità, come suggerisce il sito web del Ministero per l'Immigrazione e la Protezione delle Frontiere, Australia.

Tuttavia, consente il potere di raccogliere informazioni da minori e persone disabili senza il loro consenso o senza il permesso esplicito di un tutore. Ai sensi della legge sull’immigrazione, i minori sotto i 15 anni sono ormai legittimamente autorizzati a fornire informazioni personali diverse dai controlli di altezza e peso o dalle istantanee del loro viso e delle spalle. Il Dipartimento per l’Immigrazione e la Protezione delle Frontiere (DIBP) in questo momento raccoglie dati facciali e impronte digitali nei limiti prescritti dalla legislazione. Attualmente è pronto a raccogliere dati biometrici da non australiani con l’obiettivo di concedere i visti.

Allo scopo di confermare le informazioni personali, verificare se un individuo ha protezione attiva in un'altra nazione, combattere il furto di identità o scoprire se l'individuo ha un passato criminale. In tutte le situazioni in cui le informazioni biometriche vengono fornite a diversi uffici o nazioni, il DIBP afferma che troverà un modo per garantire i diritti e la protezione dei candidati.

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Tag:

Australia Immigrazione

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