postato su 10 Settembre 2016
La circolazione senza visto tra Regno Unito, Australia, Canada e Nuova Zelanda ha ricevuto il sostegno di oltre 200,000 cittadini di questi quattro paesi.
La petizione della Commonwealth Freedom of Movement Organization su change.org ha raccolto il sostegno di 161,896 persone, mentre più di 45,000 hanno firmato una petizione elettronica separata del parlamento.
I sostenitori di questo movimento affermano che, poiché il Regno Unito è ora pronto a lasciare la zona di libera circolazione dell'Unione Europea, è nel suo interesse seguire accordi simili con i suoi vecchi associati nel Commonwealth.
Secondo la petizione parlamentare, che è un recente sondaggio del Commonwealth Exchange, il 70% degli australiani, il 58% dei britannici, l'82% dei neozelandesi e il 75% dei canadesi approvano la libera circolazione tra questi quattro paesi.
Nella petizione del parlamento si afferma che la condivisione di lingua, cultura e valori renderebbe Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito partner importanti in un patto di libertà di movimento.
Express.co.uk ha affermato che nel 2015 il rilascio di visti da parte della Gran Bretagna ai cittadini di Australia, Canada e Nuova Zelanda è aumentato rispettivamente del 5.3%, 4.6% e 21.2% rispetto all'anno precedente.
Se si tiene conto della popolazione, la percentuale di visti di lavoro concessi dalla Gran Bretagna ad australiani, neozelandesi e canadesi è superiore a quella di qualsiasi altro paese.
Infatti, i cittadini di Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito possono già viaggiare in Canada senza visto turistico purché abbiano un passaporto, siano in buona salute, dispongano di risorse finanziarie per mantenersi e non abbiano precedenti penali.
James Skinner, il fondatore della Commonwealth Freedom of Movement Organization, ha affermato che hanno la possibilità di portare avanti le loro politiche di immigrazione, come nazioni indipendenti, e ripristinare i protocolli di libera circolazione che sono rimasti in letargo.
Boris Johnson, il ministro degli Esteri del Regno Unito, aveva precedentemente fatto appello alla Gran Bretagna e all’Australia affinché creassero una zona di libera mobilità dei lavoratori per incoraggiare la mescolanza delle persone di questi due paesi.
Se desideri viaggiare in uno dei quattro paesi sopra menzionati, rivolgiti a Y-Axis per ottenere aiuto e assistenza per richiedere un visto in uno dei 19 uffici situati in tutte le principali città dell'India.
Tag:
alleati del Commonwealth
Circolazione senza visto
Condividi
Scaricalo sul tuo telefonino
Ricevi avvisi di notizie
Contattare l'asse Y