Se vuoi fondare una startup mentre gusti un risotto o ammiri il meglio che il mondo della moda ha da offrire, non cercare oltre. L’Italia ha uno speciale programma Startup Visa a cui possono candidarsi gli innovatori in erba. Avviato nel giugno dello scorso anno, il visto per startup italiano è specifico per i non europei con idee imprenditoriali innovative. Il programma è stato recentemente ampliato per offrire agli studenti che studiano all'estero in Italia la possibilità di rimanere nel Paese per avviare un'impresa. I candidati possono presentare domanda direttamente al Ministero dello Sviluppo Economico italiano o essere seguiti rapidamente grazie al supporto di un incubatore di startup italiano certificato. Con il PIL del paese mediterraneo in costante calo nel corso del 2014, il governo italiano è alla ricerca di nuovi modi per stimolare la crescita economica. Guidato dal più giovane primo ministro italiano di sempre, Matteo Renzi, il governo spera che queste nuove startup rimangano in Italia e diventino un motore economico. Il governo italiano è consapevole che attirare nuove imprese è un panorama competitivo. Regno Unito, Irlanda, Canada, Paesi Bassi e Spagna hanno tutti una categoria di visto speciale per gli imprenditori. Tuttavia, il programma di visto italiano è il più semplice a cui qualificarsi, richiedendo solo 50,000 euro di finanziamento da parte di un angel investor. Il Ministero sta inoltre valorizzando la reputazione dell’Italia per l’eccellenza nel settore alimentare, della moda e del turismo, nonché il suo patrimonio culturale e la base manifatturiera delle PMI come vantaggi per i fondatori di startup. Il Congresso degli Stati Uniti ha proposto, ma non è riuscito ad approvare, progetti di legge simili come parte della riforma sull’immigrazione. Vai a ZDNet per leggere storie di imprenditori russi e israeliani trasferitisi in Italia. http://www.fastcompany.com/3040777/fast-feed/italy-wants-to-lure-your-startup-with-a-special-visa-program